La scuola di rally può essere molto importante per tutte quelle persone che vogliono investire in questa loro passione coltivandola al meglio, e senza andare sul sicuro praticando uno sport molto diffuso.
Invece in questo caso si parla di uno sport un po’ meno praticato perché non è considerato così semplice: ed ecco perché c’è bisogno di individuare una scuola dove ci saranno istruttori molto competenti e preparati ai quali chiedere un supporto attraverso per esempio delle lezioni individuali.
Si tratta di un’occasione veramente ghiotta per quei ragazzi che amano i motori e che vorrebbero trovare una passione dove poter canalizzare le loro energie. Questa non è una cosa facile soprattutto a una certa età, visto che magari i genitori li spingerebbero verso altre cose che a loro piacciono e che di sicuro non sono legate né ai veicoli e né all’alta velocità.
Ma sono proprio gli esperti a dire che è inutile evitare a un ragazzo di vivere la sua passione ma è meglio aiutarlo ad assecondarla in maniera produttiva e intelligente, usando il buon senso, iscriversi appunto in una scuola in modo da cavalcare una passione senza correre rischi inutili.
In questo senso può essere una buona idea da 16 anni in poi iscrivere un figlio a una scuola legata al rally portando con sé tutti i documenti che servono, e che attestano grazie al certificato il fatto che il ragazzo può intraprendere una disciplina sportiva.
Nel caso di un minorenne ci sarà bisogno di una liberatoria firmata dai genitori: bisogna anche ricordare che tutto il materiale didattico che serve per apprendere anche la parte teorica del Rally, nonché gli strumenti, verranno forniti direttamente nella sede dove ci saranno veicoli, che saranno molto curati e che riceveranno la dovuta manutenzione, proprio per garantire agli studenti di poter imparare la guida sportiva in veicoli, che però sono molto sicuri.
Cosa c’è da sapere prima di iniziare a intraprendere uno studio relativo alla guida sportiva
La prima cosa da comprendere è che la guida sportiva è differente da quella classica, visto che una persona in questo caso deve gestire un veicolo per raggiungere velocità elevate, e che quindi potrebbe prendere all’improvviso delle traiettorie impreviste.
Ecco perché un pilota di guida sportiva dovrà essere addestrato e preparato per prevedere alcune circostanze e per saperle affrontare, perché solo così potrà gestire questo tipo di vettura su delle traiettorie complesse.
Parliamo di una vera e propria skill che viene insegnata dagli istruttori di questa scuola legata al rally.
Parliamo di istruttori che spesso sono degli ex piloti e che poi hanno veicolato la loro passione per il rally nell’insegnamento ai dilettanti dopo aver accumulato però molti corsi, certificati e abilitazioni.
Quello che uno studente dovrà fare è iscriversi a un corso da principiante che insegnerà tecniche specifiche per quanto riguarda la sicurezza alla guida, e che sarà differenziato in base alle singole abilità in modo da poi imparare a guidare delle vetture sempre più potenti, le quali ovviamente espongono pilota ha dei rischi maggiori: di conseguenza lo costringono a diventare sempre più bravo al volante di questo tipo di mezzo.
Link Utili:
Il rally (letteralmente, dall’inglese, “raduno”) (in francese rallye) è una disciplina sportiva dell’automobilismo che si svolge su strade pubbliche sia asfaltate che sterrate utilizzando vetture da competizione derivate da modelli stradali. Per la precisione, si tratta di un misto tra gara di regolarità, visto che sui tratti di trasferimento le vetture devono rispettare il Codice della strada, e gara di velocità a cronometro. In questa disciplina il regolamento prevede che ogni ostacolo naturale debba essere affrontato dai concorrenti. Non è infatti difficile vedere gare che si svolgono in piena notte, su strade completamente innevate o in presenza di forte nebbia. Le strade pubbliche (ovviamente chiuse al traffico per l’occasione) in cui i concorrenti vengono cronometrati si definiscono prove speciali. Le prove speciali devono avere spiccate caratteristiche di tortuosità e difficoltà e possono avere una sede stradale molto stretta e sconnessa, per cui soprattutto in Italia, strade con queste peculiarità si trovano principalmente in collina e in montagna. Più raro trovarle in pianura, ma in altre nazioni con morfologie del territorio diverse non è impossibile vedere rally che si svolgono interamente in pianura. Le prove speciali non vengono allestite con dotazioni di sicurezza di alcun genere al contrario di altre specialità su strada, salvo all’occorrenza piccole protezioni in gomma o con balle di paglia su oggetti particolarmente sporgenti ed affilati come alcuni guardrail o bordi di muretti. Nelle gare di Campionato del Mondo e nei Campionati Nazionali di altri Stati non c’è un limite alla velocità media. (Wikipedia)